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Il richiamo del brand

Tempo di lettura: 2 min

Le ultime cinque puntate di Brandroad usciranno a partire da venerdì. Proveremo a scoprire perché ci sentiamo attratti dalle identità di marca coerenti e ben costruite.


Perché è importante: Siamo circondati dai brand (secondo alcune stime vediamo ogni giorno tra 5 e 10 mila loghi), per cui quei pochi che riescono a conquistare la nostra attenzione dicono qualcosa su di noi.


Più o meno un anno fa stavo leggendo Il richiamo della foresta di Jack London, nel quale il cane Buck si sente attratto da una vita selvaggia e dal desiderio di correre libero nella foresta. È una sensazione che non conosce, ma che è scritta nel suo istinto.

Mi sono ritrovato a pensare che anche i brand esercitano un richiamo su di noi. Siamo inconsciamente attratti dalle identità di marca coerenti che sanno comunicarci delle idee e delle emozioni. Insomma, i brand, a volte, riescono a toccare delle corde profonde di noi, a suscitare affetto, stima, nostalgia o rispetto, e a entrare a far parte dei nostri ricordi.

Mi sono chiesto, come fanno? Qual è il meccanismo profondo? Com’è possibile che proviamo affetto, stima, nostalgia o rispetto nei confronti di nomi e loghi?

Nelle prime cinque puntate della seconda stagione del mio podcast siamo arrivati a metà del viaggio. Ci siamo chiesti innanzitutto se il brand activism esiste ancora, poi abbiamo esplorato il linguaggio, la creatività e l’intrattenimento dei brand e ci siamo anche chiesti cosa si può leggere delle persone attraverso i dati.

In queste ultime cinque puntate completeremo il viaggio fino a trovare una risposta a queste domande.

Grazie a chi mi ha accompagnato in questo percorso: agli straordinari ospiti che hanno accettato il mio invito e alle molte persone che hanno ascoltato il podcast.


Per approfondire:

  • Tutte le puntate di Brandroad si trovano gratuitamente sulle principali piatteforme di podcast, ad esempio su Spotify.
  • Se vi va, lasciate cinque stelline (o quelle che credete giuste) su Spotify, la piattaforma tiene conto delle valutazioni per mostrare il podcast ad altre persone che possono essere interessate.
  • La numerazione delle puntate è cambiata leggermente, la nuova struttura serve a distinguere meglio le due stagioni: le puntate della seconda stagione non sono più 11, 12, 13… ma 2:1, 2:2, 2:3… (e di conseguenza quelle della prima stagione sono diventate 1:1, 1:2, 1:3…).
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