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Servono strategie più agili

Servono strategie più agili cover
Tempo di lettura: 3 min

I brand in grado di modificare rapidamente la propria strategia hanno il 198% in più di probabilità di sfruttare le opportunità derivanti dagli eventi esterni, secondo Gartner.


Perché è importante: «Il mondo è guidato dagli eventi», ha detto il CTO e vice president di Amazon Werner Vogels.


L'acronimo BANI descrive bene le caratteristiche del mondo a partire dal 2020: fragile (Brittle), Ansioso, Non lineare e Incomprensibile. In una precedente puntata avevamo notato che in questo scenario vengono premiati i brand che hanno una forte visione a lungo termine e che grazie a quella visione sanno dare senso alle loro azioni sul breve termine.

Ma per dare sostanza a questa affermazione, le strategie devono cambiare.

Secondo Gartner:

  • 2 strategy leaders su 3 sostengono che ci sono più del 50% di possibilità che le loro strategie debbano essere modificati durante l'esecuzione;
  • il 62% di loro pensa che le loro aziende non siano in grado di cambiare i piani abbastanza velocemente da rispondere ai cambiamenti del mercato.

Per questo Gartner ha proposto sette principi per rendere le strategie più agili. Tra questi i più interessanti sono, a mio parere:

  • Progettare quella che chiamano «minimally viable strategy», ovvero una strategia più agile che consenta di cogliere i principi fondamentali e adattarsi più facilmente ai cambiamenti.
  • Avanzare attraverso quelli che chiamano «strategy sprints»: periodi brevi e limitati di lavoro intenso che servono a testare le idee strategiche e aggiustarle rapidamente in base ai risultati.
  • Comporre strategie più corpose – chiamate «adaptive strategy» – attraverso mattoncini (tipo Lego) che possono essere aggiunti, tolti e spostati per adattare meglio il processo.

I principi di Gartner sono utili non tanto per i suggerimenti in sé, ma per il cambio di mentalità che sottendono: scindere visione e strategia.

La visione è a lungo termine e deriva direttamente dal significato del brand: non deve essere misurabile né collegata a obiettivi di business, ma deve inquadrare il ruolo che il brand vuole avere nella cultura e nella vita delle persone. L'essenza, l'unicità e l'attrattiva di un brand risiede qui.

Ma la strategia per realizzare una visione nel concreto deve diventare il più possibile agile, modulare e adattabile al cambiamento.


Per approfondire:

  • Gartner ha raccolto sinteticamente i sette principi per rendere le strategie più agili nel documento Strategic Planning Essentials (scaricabile gratuitamente).
  • L'approccio è ispirato dal famoso approccio Lean Startup proposto da Eric Ries nel libro Partire leggeri, uno dei saggi di business più influenti degli ultimi vent'anni.